
Titolo originale: Uchū kaizoku kyaputen Hārokku
Autore: leiji matsumoto
Anno di produzione: 1978
Prima uscita in italia: 1979
Numero episodi: 42
PRIMA SERIE (tratta dal manga originale di Matsumoto)
Il 30° secolo, l’epoca in cui vive Harlock, è caratterizzata da una forte decadenza ambientale e culturale che, nel corso dei secoli si è evoluta come naturale conseguenza della nostra civiltà contemporanea.
Questa è soprattutto la critica sociale che Leiji Matsumoto fece negli anni 70 e che ancora resta attuale per i giorni nostri.
La Terra è ormai un unica immensa nazione amministrata da un governo centralizzato giapponese.
Questa scelta, oltre che per un ovvio motivo di più facile identificazione per il lettore nipponico (e quindi una critica diretta alla propria nazione), è anche da intendersi per quello che il paese del sol levante ha rappresentato negli ultimi decenni, e cioè il simbolo della grande ripresa economica e del progresso, a discapito della vita sociale, uccidendo moralmente l’individuo. Il potere che il governo del 2977 ha sul popolo non è poi così lontano da quello odierno.
Gli abitanti delle città sono perennemente tenuti in uno stato di apatia ed abbattimento grazie a delle onde ipnotizzanti trasmesse simultaneamente ai programmi radiotelevisivi, tutto questo in cambio di tutto ciò che lo stato può offrir loro e cioè il benessere. La scienza ha permesso ormai all’uomo di rilassarsi completamente. Sono le macchine che lavorano in tutto e per tutto sfruttando le risorse dei vari pianeti colonizzati nel sistema solare. Ma il prezzo da pagare è alto. Il governo offre gratuitamente ogni comfort possibile per una vita agiata e decente in cambio della propria personalità. L’ipnotismo adoperato tramite i mass media, infatti contribuisce a radicare negli uomini il credo dell’abulia, privandoli anche del minimo stimolo necessario per un costruttivo lavoro.
Il mare che sulla Terra sta morendo è il simbolo della vita dell’uomo che se ne sta andando a causa di un progresso sempre più distruttivo, e lo spazio rimane quindi l’unica speranza per vivere i propri sogni.
Unico a ribellarsi al sistema è Capitan Harlock, con un manipolo di uomini, che a bordo dell’astronave Alkadia, si allontana dalla società, rubando quel tanto che gli serve per vivere. Il suo equipaggio è formato da la bella Yuki, lo svagato timoniere Yattaran e Met, eterea creatura extraterrestre che si nutre di alcool e suona l’arpa per il Capitano. Ogni uomo che crede in questo segue Harlock a bordo dell’Arcadia, simbolo di libertà e poesia, in contrasto con l’ormai sterile pianeta Terra. Il credo anarchico è quindi la naturale conseguenza per questi uomini bisognosi di un altro futuro in cui vivere sfuggendo ad un autoritario governo che soffoca l’individuo. E’ infatti questo che di più infastidisce il Primo Ministro: il messaggio che Harlock rappresenta, l’idea che possa esistere un uomo che ha rifiutato la società che egli stesso capeggia. La citazione all’antica regione greca è più che evidente: gli artisti che sfuggivano sull’altopiano carsico dal tumulto delle città e delle corti sono ripresi, nella serie di Matsumoto, come i pirati spaziali che sfuggono dalle metropoli terrestri.
Improvvisamente dalle remote oscurità dello spazio giunge il Pennant, enorme sfera nera recante una strana iscrizione, che piomba al centro di una città seppellendo interi quartieri. Il Governo Terrestre lo studia e lo ritiene di buon auspicio, quale messaggio di qualche amichevole civiltà aliena. Contemporaneamente degli osservatori astronomici vengono distrutti e la colpa viene fatta ricadere su Harlock. Il subdolo governo terrestre per catturarlo si serve anche di Mayu, una bimba affidata al pirata dal padre morente. Harlock tuttavia sfugge alla trappola e avverte l’incapace Primo Ministro che la in realtà il Pennant cela una grave minaccia: la Terra sta per subire l’invasione delle aliene di Mazone, guidate dalla regina Raflesia. Purtroppo le parole di Harlock non sono ascoltate e le bellissime quanto crudeli creature, che si nutrono di sola acqua e se uccise bruciano in una fiamma verde che le riduce in cenere, invadono il pianeta con le loro avanguardie. Inizialmente vengono scoperte da Tadasci, il giovane figlio di uno scienziato ucciso dalle aliene, e che tenta di avvisare il capo dell’esercito Kirita. Per tutta risposta viene rinchiuso come sobillatore e rivoluzionario, ed allora decide di unirsi per sempre ad Harlock. Le Mazoniane sanno di essere ormai scoperte, ma sono pronte ad attaccare il pianeta con ferocia inaudita mentre l’umanità è ormai completamente lobotomizzata e non ha la capacità di opporsi all’invasione, quindi Harlock decide di farsi carico della difesa del genere umano e di battersi anche se da solo.
Nonostante ciò, anche dopo aver sconfitto il nemico, Harlock sarà ancora scacciato dagli uomini, che in lui vedono un elemento destabilizzante alla loro società.
UCHU KAIZOKU CAPTAIN HARLOCK – ARCADIA GO NO NAZO (FILM 1978)
(Capitan Harlock, il mistero dell’Arcadia – distribuita in Italia soltanto nel 2019 )
Mayu è in vacanza dalla scuola e si mette a suonare l’ocarina sul bordo di una diga. Con grande sorpresa dell’equipaggio della nave Arcadia, essa inizia a muoversi al suono della melodia suonata da Mayu. Harlock prova a riprendere il controllo dei comandi, ma la nave si rifiuta di obbedire alla sua manovra. Finalmente, però, capisce il perché e alla fine lascia che l’anima del suo caro migliore amico Tochiro, costruttore di Arcadia, diriga il vascello sulla Terra per incontrare la piccola.
Capitan Harlock: L’ARCADIA DELLA MIA GIOVINEZZA (FILM 1982)
Primo film a provare a scavare nelle radici del carattere del condottiero é ‘Capitan Harlock – L’arcadia della mia giovinezza’, due ore di prequel sulla genesi del personaggio ed eroe, che si scopre essere un ex-militare ma soprattutto un uomo capace di amare, costretto dalle circostanze a perdere la sua compagna e a scegliere un destino di solitudine e lotta per la libertà.
Spezzando così la continuity con la serie originale, prima delle successive e definitive alterazioni del passato di Harlock in Harlock Saga. Lo scopo di ogni prequel che si rispetti: fornire tutte le risposte e trovare una spiegazione per i comportamenti peculiari di Harlock o per la sua condizione (la famosa benda su un occhio). La visione ad anni di distanza del film colpisce per più di un verso: da un lato stupisce la cura per i dialoghi e per la psicologia dei personaggi, raramente riscontrabile negli anime di venti o trenta anni dopo, così come la capacità di affrontare eventi tragici senza indulgere in melodrammatici esibizionismi. Prevale una sensazione di pessimismo cosmico, un “no future” totale che non lascia indifferenti. Il rovescio della medaglia è invece costituito dal lato visivo e tecnologico che, ovviamente, riserva le maggiori delusioni.
Nota all’ edizione italiana: tristissima e insopportabilmente infantile, l’idea di inserire la “sigletta” della “Banda dei Bucanieri” sull’ importante finale (in sostituzione del brano originale giapponese).
STORIA
La guerra contro gli Umanoidi di Illumidus è perduta, la libertà una chimera. Un valoroso guerriero torna stanco ma indomito sul suo pianeta occupato: il suo nome è Harlock. Le città sono in rovina e i governanti corrotti non hanno esitato a vendersi all’invasore. Ma c’è ancora qualcuno che combatte per la libertà: Maya, la ”voce” della resistenza; Zoll, il mercenario di Tokarga deciso a vendicare il suo popolo; Esmeralda, la misteriosa piratessa spaziale.E infine Tochiro, legato ad Harlock da un’amicizia che si trasmette da generazioni, il geniale costruttore di una possente astronave che porta il nome di un’utopia: Arcadia. La battaglia per la libertà sta per iniziare.
SECONDA SERIE serie tv (1982), 22 ep. CAPITAN HARLOCK SSX – ROTTA VERSO L’INFINITO
La serie è ambientata in un’epoca anteriore a quella della precedente, Capitan Harlock, della quale è il prequel e il lungometraggio che ne costituisce l’antefatto è intitolato Capitan Harlock – L’Arcadia della mia giovinezza. L’universo narrativo ideato da Matsumoto, noto anche come Leijiverse, presenta però incongruenze e mancanza di coerenza narrativa fra le varie serie e lungometraggi e i personaggi vengono reimpiegati all’interno di nuove opere senza rispettare quanto successo nelle precedenti. Accade quindi che, per esempio:
* Yuki non è più la figlia di uno scienziato, ma di un giornalista freelance;
* Tochiro vive e muore in maniera diversa, e soprattutto, non ha una figlia con Esmeralda e l’amore fra loro rimane platonico;
* Esmeralda in questa serie assume quelle caratteristiche che verranno riprese anche nelle serie successive come il modo di vestire di rosso e la cicatrice sul volto, totalmente assenti nella prima serie;
* Tadashi ha in comune con il personaggio de Il pirata dello spazio solamente il nome ed è un bambino, non un ragazzo;
* Meeme somiglia vagamente all’aliena della prima serie, con un aspetto più definito (capelli ora biondi anziché bluastri, ma ancora senza bocca), e compiti molto diversi, come anche l’abbigliamento, non più una vestaglia viola, ma una tuta nera; e ha persino cambiato nome, in Lamine
STORIA
Dopo la capitolazione della Terra, oramai sotto il giogo degli invasori Umanoidi (Illumidas), l’esiliato Harlock rinuncia alla lotta e decide di partire con il suo piccolo equipaggio alla ricerca di un posto migliore in cui vivere. Per la sua ricerca Harlock può contare sull’Arcadia, una gigantesca astronave da battaglia con un equipaggio di pirati, tra cui Tochiro, suo grande amico nonché progettista dell’astronave, il giovane Tadashi, una ragazzina, un dottore e infine Yuki, la figlia di un giornalista che cerca di fare una stampa libera contro la censura governativa.
L’impero degli Umanoidi è costituito da creature apparentemente umane con tute attillate e caschi con visiera. La loro politica è piuttosto feroce e ottusa, essenzialmente basata sulla potenza delle armi e la sete di conquiste. Il nemico più inesorabile di Harlock è però un terrestre, un giovane e ambizioso ingegnere che nutre un odio particolare contro il pirata spaziale in quanto, qualche anno prima, una sua astronave venne collaudata dall’allora ufficiale Harlock, che la considerò poco sicura e questo sconfessò l’opera del progettista, che gli giurò vendetta. Ora è diventato un collaborazionista dell’impero umanoide e progetta astronavi per sconfiggere Harlock, oltre a condurre praticamente tutte le battaglie contro di lui. Nonostante i continui scontri con le astronavi umanoidi l’Arcadia risulta vittoriosa, e Harlock continua la ricerca del pianeta dove poter vivere in pace. Questo, in qualche luogo, sembra davvero esistere.
Durante le battaglie si rileva la presenza di oggetti luminosi che possiedono un’enorme potenza, capace di distruggere intere flotte, e talvolta intervengono attivamente negli scontri. Tramite uno speciale sistema di comunicazione una misteriosa voce femminile guida anche l’ingegnere, e alla fine sono entrambi portati sul pianeta ideale, da cui luci e voci provengono (in originale è “Arcadia, la terra dei morti” e si trova fuori dal cosmo). Nel frattempo, Tochiro ha contratto una malattia causata dall’irradiazione subita mentre viaggiava al centro della Galassia, per portare aiuto a Esmeralda sotto attacco degli umanoidi. La malattia si rivela mortale, ma Tochiro riesce a trasferire la sua mente nel computer centrale dell’Arcadia. Sul pianeta arrivano sia Harlock che il suo mortale nemico, e la Dea Dorata, che regna in questo posto incantato dà a ciascuno una piccola porzione della super-energia che la sua civiltà possiede: il Fuoco del Cielo, simbolo dell’armonia universale. Questa è, di fatto, una prova per capire chi dei due contendenti sia di animo degno.
Ma mentre Harlock usa l’energia per i motori dell’Arcadia, onde ritornare in fretta sulla Terra, il suo avversario la usa per le armi, cercando di distruggere il Pirata spaziale una volta per tutte. Il suo scopo è infatti usare il Fuoco del Cielo per annientare gli Umanoidi e conquistare l’intero universo con l’aiuto dei propri subordinati. Mal gliene incoglie: Harlock lo sconfigge ugualmente, e la Dea Dorata decide definitivamente quale delle due parti è degna di essere sostenuta. Così passa all’azione: distrugge direttamente il pianeta umanoide, Illumidus, provocando il crollo dell’Impero, mentre Harlock fa altrettanto con la guarnigione terrestre. Harlock affida a Tadashi il Fuoco del Cielo affinché ricostruisca la Terra devastata e riparte alla ricerca di nuove avventure.
HARLOCK SAGA – L’ANELLO DEI NIBELUNGHI (1999) – SERIE SLEGATA DALLA PRINCIPALE
Si tratta di un adattamento dell’opera “L’anello del Nibelungo” pubblicato da Matsumoto.
La serie racconta di un universo parallelo con Harlock protagonista affiancato da alcuni personaggi differenti e rivisitati. Harlock ed il suo equipaggio hanno una nuova missione: ipedire che gli Dei distruggano l’universo grazie all’anello dei Nibelunghi.
COSMOWARRIOR ZERO (2001)
Prequel di 15 episodi alla saga di Capitan Harlock. Il protagonista è il capitano Warrius Zero, servitore del governo del pianeta Terra, governato da androidi. Il suo compito è catturare il pirata Capitan Harlock, che intralcia le rotte commericali spaziali. Quando lo incontra però inizia a cambiare idea sulla bontà del governo degli uomini-macchina.
GUN FRONTIER (2002 – Italia 2017) – SERIE SLEGATA DALLA PRINCIPALE
Serie di 13 episodi basato su un manga di Matsumoto del 1972. La storia, nata prima che Capitan Harlock prendesse luce, è ambientata prevalentemente sulla terra dove Franklin Harlock Jr. e Tochiro viaggiono nel Far West lottando contro sceriffi corrotti e banditi. Il loro scopo è ritrovare Shizuku, la sorella di Tochiro, sopravvissuta ad un massacro da parte di un’organizzazione criminale.
SPACE PIRATE CAPTAIN HERLOCK – THE ENDLESS ODYSSEY (2003)
SERIE OAV in 13 parti, sequel della prima serie del 1978. Herlock viaggia alla ricerca dei suoi ex compagni di avventura, che hanno preso strade differenti dopo la fine della precedente storia. Sta volta il nemico è una razza aliena chiamata Noo.
HARLOCK: SPACE PIRATE (2013)
Un film in computer grafica di grande effetto e molto gotico.
Questa volta Capitan Harlock combatte per riconquistare la terra, controllata dalla Coalizione Gaia. Harlock deve vedersela anche con Yama, infiltratosi sull’Alkadia.
PERSONAGGI PRIMA SERIE

Capitan Harlock
Harlock è un uomo dagli alti ideali, potremmo dire che è quasi l’eroe allo stato puro. Spigoloso, di poche parole, nasconde però una bontà d’animo quasi da fanciullo, che lo rende pronto a qualsiasi sacrificio. Nulla sembra fargli paura, neanche la morte, che affronta quasi come se fosse qualcosa che è possibile sconfiggere. Spirito libero si ribella al sistema costituito, raccogliendo attorno a se un manipolo di uomini, e a bordo dell’astronave Alkadia, si allontana dalla società rubando quel tanto che gli serve per vivere. Combatte le Mazoniane che attaccano la terra, anche se è consapevole che di rischiare la vita per una umanità ormai priva di dignità, e che anzichè ringraziarlo tenterà comunque di metterlo in catene o peggio di ucciderlo.
L’Harlock del manga, senza Mayu, è un personaggio più schivo e meno preoccupato delle sorti della Terra. Questo, sotto certi aspetti lo renderebbe anche più interessante, ma il legame che unisce il pirata e la figlia di Esmeralda e Tochiro (costruttore ed anima dell’Arcadia) lo porta anche ad avere un motivo in più per difendere il pianeta dall’invasore mazoniano, accentuando così anche il fondamentale rapporto di rivalità, con la Regina Raflesia.

Tadasci
Scopre per caso l’arrivo delle Mazoniane sulla terra. Queste uccidono il padre, il Dr.Daiba, uno scienziato al servizio del governo che aveva iniziato a studiare il Pennant e per difendersi ne uccide a sua volta una vedendola bruciare dopo morta. Non viene creduto ne dalla polizia ne da Kirita ma da Harlock ovviamente si. Nonosante tutto non riesce a non ribellarsi al sistema e comunque decide di tornare dal Primo Ministro per affrontare la situazione, ma viene arrestato come sobillatore e rivoluzionario. Tadashi entra così a bordo dell’Arcadia come ragazzino e ne esce come uomo. Harlock lo invita a bordo, ma l’adattamento al nuovo ambiente e l’infinità dello spazio procureranno in lui più di uno stravolgimento emotivo. Solo dopo diverse esperienze il giovane maturerà a fianco di Harlock e dei suoi 40 compagni di ventura.

Yattaran
E’ il timoniere di bordo, piccolo e sarcastico ometto, dalla battuta pronta e sagace. Abilissimo nelle manovre con la nave, è prezioso in battaglia, e sempre affidabile. E’ forse il personaggio più spassoso della nave, durante le pause si diverte a realizzare bellissimi modellini di astronavi ai quali tiene moltissimo.

Meene
Una creatura misteriosa. A bordo non ha ruoli legati alla gestione della nave. La dolce e saggia compagna di Harlock è l’unica sopravvissuta del pianeta Yura e più di ogni altro conosce il mondo che Harlock porta dentro di se. Il rapporto che lega i due è molto profondo, Meeme ha praticamente donato tutta la sua esistenza, in segno di devozione, a colui che l’ha salvata dalla catastrofe di Yura. Ma Meeme, essendo un ultima sopravvissuta della sua specie, rappresenta anche la tristezza per la solitudine, che sfocia spesso nelle malinconiche melodie della sua arpa.
Tutto ciò che la rende palesemente diversa è l’assenza della bocca (anche se parla normalmente) e il fatto che si nutre esclusivamente di alcool, brindando frequentemente assieme ad Harlock.

Yukie
Una bella e dolce ragazza, ma dal carattere molto forte. Liberata da un’ingiusta prigionia da Harlock, gli rimase fedele associandosi da subito alla sua causa. Riflessiva ed attenta in più di una occasione riuscirà a calmare i bollenti spiriti di Tadashi e a mediare i suoi difficili rapporti col taciturno e perentorio Capitano. A bordo riveste un ruolo molto importante, sempre presente in cabina di comando, sovrintende tutti i sistemi radar e di comunicazione.
Nel finale della storia, unendosi in coppia con Tadashi, sarà una delle più felici speranze per la ricostruzionedell’umanità, così come lo sono già Mayu e tutta la nuova generazione di bambini che nasceranno dopo la disfatta del governo terrestre (un altro tema ripreso spesso nei racconti di Matsumoto è proprio quello di “abbattere per ricostruire”).

Dottor Zero
Il medico di bordo è dolce e gentile. Sempre insieme al suo gattino tigrato cura l’equipaggio non solo fisicamente ma anche moralmente. Attenzione però il suo carattere docile nasconde un uomo in grado di affrontare con serenità anche il più difficile degli eventi, dando forza anche a chi gli è vicino.

Masusan
La burbera cuoca di bordo è perennemente in collera, e costantemente con i coltelli da cucina in mano. Forse la sua è una posa, o forse la vita con un equipaggio di scalmanati pirati l’ha resa davvero irrascibile, ma in fondo ha un cuore d’oro, anche se preferirebbe morire piuttosto che ammetterlo.

Il robot
molto efficiente può parlare e comunicare con l’equipaggio e si rende utile nella manutenzione dell’Alkadia.

Mayu
Mayu è una bambina cui Harlock è legato in modo fortissimo. Inizialmente pensavo si trattasse della sorellina, ma poi ho riscoperto che era la figlia di un caro amico di Harlock, che moendo gliela aveva affidata. Harlock, pur di tenere fede al patto, è disposto a morire quando Kirita la rapisce per usarla come ostaggio e catturarlo.
Mayu, l’unica bambina del collegio capace ancora di sognare, è spesso “usata” come esca per imboscate contro Harlock dall’esercito terrestre. Perfino Raflesia si abbasserà a prenderla in ostaggio in un momento critico della guerra.

Il 42° membro dell’equipaggio
Il computer centrale dell’Arcadia, ovvero l’anima di Tochiro, che ha vissuto insieme ad Harlock gli anni della giovinezza piena di sogni e speranze; che ha dato la sua vita per realizzare l’ambito progetto di dare un simbolo a ciò in cui credevano.
PERSONAGGI SECONDA SERIE

Toshiro
E’ uno scienziato di grandissima intelligenza. Ha progettato Ombra di morte la prima nave comandata da Harlock, l’isola dei pirati ed infine l’Alkadia. Innamoratissimo di Esmeralda, per salvarla sacrificherà la sua vita spingendosi nel nucleo della galassia e contraendo la malattia dello spazio. Prima di morire, grazie ad un particolere congegno da lui progettato e costruito trasferira il suo spirito e la sua intelligenza all’interno del computer dell’Alkadia rimanendo cosi per sempre vicino al suo amico Harlock.

Esmeralda
E’ la pirata dello spazio e pure lei è uno spirito solitario, viaggia su un astronave a forma di mongolfiera e combatte a fianco di Harlock per la libertà.

Lamine
E’ sicuramente un aliena, si occupa delle trasmissioni radio.
ASTRONAVE

Alkadia
E’ un incrocio fra un vecchio vascello ed una astronave. Non è una semplice astronave, ma è dotata di intelligenza propria e di capacità di raziocinio. Tutto questo è merito del suo costruttore Toshiro, che nel computer di bordo ha inserito, prima di morire, la sua memoria ed il suo spirito per poter aiutare ancora il suo amico.
ARMI
Arpioni spaziali
Utilizzati per abbordare le navi nemiche prima di assaltarle. Una volta conficcati nella corazza della nave sprigionano un gas soporifero.
Sperone
Si tratta di una lama affilatissima che fuoriesce dalla parte anteriore della nave e viene utilizzata esclusivamente per speronare e distruggere completamente le flotte nemiche.
Cannoni multipli
Molto potenti e distruttivi.
RIFUGIO

L’isola dei pirati
Si tratta di un satellite artificiale costruito da Toshiro all’interno del quale si trova una base di approdo per L’Alkadia. Sostanzialmente viene utilizzato per apportare delle riparazioni alla nave ma anche per far riposare l’equipaggio infatti al suo interno è stata realizzta artificialmente una spiaggia , il mare , delle palme richiamando cosi il paesaggio terrestre.
CURIOSITA’
Il nome del pirata
Il nome Harlock deriva dal ritornello di una canzoncina che il piccolo Leiji cantava mentre andava a scuola, una marcetta in cui si ripeteva la parola nonsense “Ha-rokku, Ha-rokku” (Harlock in giapponese è Hārokku) e che possiamo immaginare cantata da un bimbo che ondeggia le braccia avanti e indietro
Il teschio di Capitan Harlock
Quando il sensei Matsumoto è stato ospite dell’edizione di Lucca Comics 2018, ha spiegato che il Jolly Roger, il teschio con le ossa che è il simbolo di Capitan Harlock, non è qualcosa che deve spaventare ma un messaggio chiaro che vuol dire: “Combatterò seguendo i miei ideali fino alla morte, fino a diventare ossa”.Inoltre il maestro spiegò che anche lui si riconosce i quegli ideali e indossa lo stesso simbolo di Harlock, ma di colore rosso perché lui è ancora vivo.
Un capitano fratello di un capitano
Nelle intenzioni del mangaka, Harlock sarebbe dovuto essere il fratello di Susumu Kodai, protagonista di Star Blazers – Corazzata Spaziale Yamato (altro celebre anime/manga di Matsumoto) che diverrà capitano della corazzata alla morte del Capitano Okita (Avatar). Tuttavia, a causa di divergenze creative e diatribe legate ai diritti tra lo stesso Matsumoto e Yoshinobu Nishizaki, il produttore della serie Star Blazers, questa parentela non fu mai sviluppata. Questa “impossibilità” ad avere una famiglia, scaturita da cause di forza maggiore, ha reso però ancor più epico Harlock, la cui solitudine è stata un aspetto caratterizzante.

Ci sono due diverse versioni dell’Arcadia, una blu e una verde. La prima appare nella serie classica ; la seconda, di colore verde, caratterizzata dall’enorme teschio a prua, protagonista de L’Arcadia della mia giovinezza. La “dicotomia” sta nel fatto che nel 1978 la licenza di produzione di giocattoli legati a Capitan Harlock appartenevano sia a Bandai che a Takara, e così furono disegnate due versioni diverse in maniera tale che le due società non si facessero pubblicità a vicenda e i modellini non venissero confusi.
Storia di una pistola
Tochiro Oyama, costruttore dell’Arcadia è anche l’inventore delle pistole Cosmo Dragoon anche chiamate Warriors Gun, capaci di uccidere gli esseri meccanici e usata da molti eroi come Capitan Harlock e la Regina Emeralda e soprattutto da Tetsuro (Masai in italiano) protagonista di Galaxy Express 999. Proprio la pistola di Tochiro sarà donata a Tetsuro all’inizio di Galaxy Express, una delle tante opere che compongono il vastissimo universo narrativo creato da Matsumoto.
Inoltre Tochiro è il marito della piratessa Emeraldas, amica di Harlock e soprattutto sorella gemella di Maisha (Maetel in italiano) anche lei protagonista di Galaxy Express 999.
LAVORI CORRELATI
GALAXY EXPRESS 999
LA REGINA DEI 1000 ANNI
QEEN ESMERALDA
(4 ep. – in Italia usciti solo il primo ed il secondo nel 2002)
In un lontano futuro una razza civilizzata tenta di dominare la galassia. Contro questi spietati nemici, l’unica speranza di vittoria per l’umanità è Emeraldas.Tormentata dal suo amore perduto, la piratessa naviga nello spazio più profondo contrastando ogni tiranno, ma quando il subdolo Comandante Eldomain rapisce dei civili innocenti, Emeraldas viene attirata in una trappola mortale dalla quale nemmeno lei potrebbe riuscire a fuggire!








SIGLA: CAPITAN HARLOCK ( La Banda dei Bucanieri)
[TUM-TUM] Capitan Harlock [TUM-TUM] Capitan Harlock Capitan [TUM] Harlock-Harlock-Harlock Un pirata tutto nero che per casa ha solo il ciel ha cambiato in astronave il suo velier (urra'-urra'-urra') Il suo teschio e' una bandiera che vuol dire liberta' vola all'arrembaggio pero' un cuore grande ha (uau-uau-uau) [TATATATATA TATATATA TATATATATA TATATATATA TATATA TATATATATA] Il suo teschio e' una bandiera che vuol dire liberta' vola all'arrembaggio pero' un cuore grande ha (urra'-urra'-urra') [TUM-TUM] Capitan Harlock-Harlock-Harlock [TUM-TUM] Capitan Harlock Fammi rubare Capitano un'avventura dove io son l'eroe che combatte accanto a te Fammi volare Capitan senza una meta tra i pianeti sconosciuti per rubare a chi ha di piu' [TUM-TUM] Capitan [TUM] Harlock-Harlock-Harlock Come un lampo e' il suo pugnale che lui lancia contro il mal ma e' un uomo generoso come il mar (uau-uau-uau) Nel suo occhio c'e' l'azzurro nel suo braccio acciaio c'e' nero e' il suo mantello mentre il cuore bianco e' (urra'-urra'-urra') [TUM-TUM] Capitan Harlock-Harlock-Harlock [TUM-TUM] Capitan Harlock Fammi rubare Capitano un'avventura dove io son l'eroe che combatte accanto a te Fammi volare Capitan senza una meta tra i pianeti sconosciuti per rubare a chi ha di piu' [TATATATATA TATATATA TATATATATA TATATATATA TATATA TATATATATA] (urra'-urra'-urra') Nel suo occhio c'e' l'azzurro nel suo braccio acciaio c'e' nero e' il suo mantello mentre il cuore bianco e' (urra'-urra'-urra') [TUM-TUM] Capitan Harlock-Harlock-Harlock [TUM-TUM] Capitan Harlock-Harlock-Harlock Fammi rubare Capitano un'avventura dove io son l'eroe che combatte accanto a te Fammi volare Capitan senza una meta tra i pianeti sconosciuti per rubare a chi ha di piu' [TATATATATA TATATATA TATATATATA TATATATATA TATATA TATATATATA] [TATATATATA TATATATA TATATATATA TATATATATA TATATA TATATATATA] [TATATATATA TATATATA TATATATATA....]